Salirete a bordo di una barca per raggiungere l'isola di Sazan, la più grande dell'Albania e parte del Parco Nazionale Marino di Karaburun-Sazan dal 2010. La bellezza di Sazan risiede nei suoi contrasti: natura selvaggia e incontaminata accanto alle rovine di cemento delle basi militari della Guerra Fredda. Un tempo primo avamposto albanese nello Stretto di Otranto, Sazan fu pesantemente fortificata durante il periodo comunista.
All'arrivo, esplorerete il Golfo di Shenkoll con i suoi vecchi moli e fortificazioni militari guidati da un esperto che racconterà le storie dei soldati e delle famiglie che un tempo vivevano lì. In seguito, vi rilasserete sulle rive cristalline di Admiral Beach (Spiaggia di San Koll), uno dei pochi luoghi sabbiosi dell'isola. Tornati a bordo, si costeggiano scogliere e insenature drammatiche conosciute con nomi evocativi come Hell's Hell, Devil's Bay e Rocky Rocks, che raggiungono un'altezza di oltre 300 metri. Successivamente, visiterete la Grotta di Haxhi Ali, che prende il nome da un pirata albanese del XVI secolo che la usava come nascondiglio e rifugio. Le acque turchesi e la storia della grotta ne fanno una delle gemme del parco marino. Proseguendo lungo la penisola di Karaburun, ammirerete la sua aspra bellezza: un tratto di 15 km con spiagge come Saint Jan, Aquamarine e Saint Basil. Dopo pranzo, godetevi il ritorno panoramico attraverso la baia di Valona, passando per le famose spiagge di Zhironi, Kalasa e Cold Water.
Oggi Sazan rimane ufficialmente una zona militare e accoglie i visitatori da maggio a ottobre.
